Memphis Milano partecipa a Italian Glass Week

Dal 10 al 18 settembre 2022

Milano, 8 Settembre 2022 - In occasione dell’imminente edizione di Italian Glass Week, la prima manifestazione internazionale in Italia dedicata al vetro industriale e artistico, Memphis Milano Galleria ospiterà un’esposizione interamente dedicata alla sua vasta collezione di vetri, aperta al pubblico dal 10 al 18 settembre.

Sin dalla seconda collezione presentata nel 1982, Memphis si confronta con un materiale antichissimo come il vetro, mettendo le proprie idee estetiche e culturali alla prova di una tradizione artigianale millenaria, a fianco dei maestri vetrai di Murano. Tra i 1982 e il 1983 Ettore Sottsass e Marco Zanini producono otto vetri ciascuno (un vaso si deve a De Lucchi).

Vetri della collezione Memphis Milano
Vetri della collezione Memphis Milano
“Il vetro, come la ceramica del resto, ha una qualità strana: entra nel fuoco e non si sa cosa va dentro. Poi di colpo esce un oggetto puro perché bruciato dal fuoco, un oggetto di una purezza totale, di una intangibilità fisica totale. Come una visione. Si è veramente coinvolti in questo processo del vetro. Il vetro è uno spettacolo.” - Ettore Sottsass

Il linguaggio distintivo di Memphis è evidente nella sorprendente giustapposizione di forme, nelle asimmetrie compositive, nella combinazione eclettica dei colori, nell’allontanamento dal funzionalismo pratico, che ha ancora una volta l’obiettivo di includere nella funzione di un oggetto anche la sfera psicologica, emozionale, culturale e comunicativa.

Vetri della collezione Memphis Milano
Vetri della collezione Memphis Milano

Anche nel caso dei vetri, il collage sembra la tecnica più adatta a comprendere i progetti Memphis. Da un punto di vista formale, elementi diversi della tradizione di Murano o (come spesso nelle opere di Sottsass) delle più varie culture antiche, sono decomposti in unità semplici, essenziali e reinterpretati liberamente, semplificando e eliminando i decori tradizionali. Coni, tronchi di cono, sfere, steli, cilindri, piedi campaniformi, squadrati, tondi, bocche svasate, orli, sono combinati, in strutture quasi sempre totemiche, fatte di elementi sovrapposti. Le tipologie di provenienza anfore, vasi, coppe, portafrutta, bicchieri, si mescolano, si confondono, si specchiano, persistono semmai come una memoria di fondo.

L’arte combinatoria e l’uso esuberante del colore, il piacere della decorazione e del gioco, costituiscono la struttura sintattica primaria dei vetri Memphis, che presentano ovviamente notevoli differenze tra le prime produzioni del 1982-83 e l’ultima del 1986.

 

NOTE PER LA STAMPA

Memphis Milano Galleria

Dal 10 al 18 Settembre, 2022

Largo Treves 5, Milano

 

Orari di apertura:

dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 19.00

 

Ingresso libero

Per informazioni o visite guidate: [email protected]

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Maggiori informazioni su Memphis Milano

Memphis nasce da un movimento culturale guidato da Ettore Sottsass per dare vita ai prodotti disegnati da lui stesso e da un gruppo di giovani architetti e designers riunitisi attorno a lui: Aldo Cibic, Matteo Thun, Marco Zanini, Martine Bedin, Michele De Lucchi, Nathalie Du Pasquier e George Sowden.

Memphis nasce come laboratorio per lo sviluppo di nuove idee progettuali e ben presto diventa un vero e proprio fenomeno culturale. Con Ettore Sottsass come riferimento del gruppo e la direzione artistica di Barbara Radice, la prima collezione viene presentata al Salone del Mobile del 1981. Il  design  di  Memphis  ha rappresentato fin dall’inizio una nuova concezione espressiva legata a nuove  forme, nuovi materiali e nuovi  patterns, ha ridisegnato le abitudini dell’abitare, rivoluzionando le logiche e conquistando il mondo del design.  

Acquisito dal gruppo Italian Radical Design nel 2022, Memphis continua a influenzare l’immaginario del grande pubblico, dalla moda all’industria cinematografica e televisiva. Lo spirito liberatorio di Memphis è ancora oggi fonte di ispirazione per molti.

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